Dopo lo stop al vaccino Astrazeneca agli Under 60 il Ministero della Salute ha deciso di ricorrere alla vaccinazione eterologa: le persone sotto i 60 anni cui era stato somministrato il vaccino Astrazeneca, potranno ricevere, a discrezione del medico, come seconda dose il vaccino Pfizer o Moderna (a distanza di 8-12 settimane). Il Comitato tecnico scientifico ha approvato il mix vaccinale, ritenuto sicuro e capace, come dimostrato da alcuni [continua a leggere...]
Da uno studio condotto su circa 10mila sanitari è emerso che solo l’1.5% dei soggetti vaccinati contragga la malattia e solo il 3% risulti positiva al tampone. Vaccini efficaci, dunque, sia nel proteggere dalla malattia che nel limitare la circolazione del virus. Alla luce di questi risultati si potrebbe già pensare ad un notevole allentamento delle restrizioni per i soggetti vaccinati. Bene.
Dopo Pfizer anche Moderna e Astrazeneca hanno annunciato ritardi nella distribuzione dei vaccini, con inevitabile impatto sul piano vaccino. La classe dirigente si lamenta nonostante siano sotto gli occhi di tutti i ritardi nell’organizzazione logistica per la campagna vaccinale. Bisognava essere già pronti sia con le strutture che con il personale medico da coinvolgere. Ancora oggi non si conosce bene come sarà organizzato il tutto e chi [continua a leggere...]