NUOVO GOVERNO.
Per il sottoscritto sarebbe stato giusto andare al voto. Le contraddizioni patetiche dei partiti, tra quanto detto in passato e quanto fatto in questi giorni, hanno rafforzato ancora di più questa mia convinzione. Così non è stato. In settimana è successo quanto segue: Mario Draghi ha sciolto la riserva accettando l’incarico di formare il nuovo governo in qualità di Presidente del Consiglio e ha presentato la lista dei ministri, 4 del M5S, 3 [continua a leggere...]