In settimana c’è stato prima il vertice del G7, poi quello NATO (paesi occidentali e USA) e infine l’incontro Biden-Putin a Ginevra.
Dal G7 è emerso poco, come prevedibile.
Dal vertice Nato è emersa una nuova avversaria da tenere d’occhio: la Cina (in passato lo era la Russia), pericolosa sia militarmente che commercialmente (si sta estendendo in Medio Oriente, Africa e Occidente con la “Nuova via della seta”).
L’incontro tra Biden e Putin è stato positivo, gli ambasciatori russi e americani potranno tornare nelle loro sedi in America e Russia. Tante le questioni affrontate, dalla sicurezza informatica al caso Navalny, dall’Ucraina all’Iran. Le tensioni tra i due leader però restano: conferenze stampa separate e nessun invito né alla Casa Bianca né a Mosca.
Le superpotenze Cina America e Russia mostrano i muscoli. Penso sia arrivata l’ora di avere un leader forte europeo, che rappresenti in maniera energica tutto il vecchio Continente, altrimenti saremo sempre in balia di questi personaggi equilibrati, ma imprevedibili.